Fotografia, video, testo, grafica, musica: queste sono le componenti artistiche che formano la multivisione.
Nel tempo il mio stile si è perfezionato soprattutto nel racconto fotografico; mi sono perciò concentrato sugli elementi di base di questa forma d’arte: la fotografia, la musica e il contenuto culturale, portandoli a valori di ottima qualità.
Realizzazioni
Di seguito i principali lavori multivisivi realizzati in questi anni di studio e sperimentazione. I temi spaziano dalla natura alla ricerca etnica, dall’arte alla storia.
Natura
Alla scoperta del magico mondo della Natura. Dal micro-cosmo degli insetti ai grandi animali della savana; dagli austeri paesaggi nordici alle dolci atmosfere delle nostre colline; dai colori dei fiori a quelli dei pesci marini. Queste proiezioni offrono l’occasione di osservare da vicino le meraviglie del nostro affascinante ambiente.
“L’integrità del pianeta è uno degli argomenti che più mi sta a cuore. Nel presentare i miei reportage naturalistici l’intento è quello di mostrare i luoghi e le creature più belle del nostro mondo al fine di sensibilizzare l’uomo alla loro salvaguardia. Non poteva perciò mancare una ricca raccolta di lunghe e laboriose riprese fotografiche, testimonianza degli ambienti più diversi.”
Reportage
Viaggiare è da sempre il sogno di tutti: la multivisione dà l’opportunità di farlo facendo rivivere le emozioni trasmesse dal contatto con mondi lontani e diversi dal nostro. Viaggi brevi ma particolarmente intensi, dove la musica gioca un ruolo fondamentale nel ricreare una incredibile e suggestiva atmosfera.
“Ho visitato diversi paesi principalmente nel continente africano e asiatico e al ritorno ho cercato di tradurre le mie esperienze in lavori che avessero un contenuto culturale e documentaristico. Alle volte ho raccontato direttamente le mie emozioni; altre volte ho arricchito i contenuti con citazioni di personaggi famosi. In alcuni ho lasciato solo l’incanto della musica a sottolineare questi viaggi interiori. Nel mio percorso ho raccontato e visualizzato alcuni tra i luoghi più belli e più ricchi di tradizioni del pianeta.”
Arte e Storia
Una finestra aperta sul mondo che ci circonda, con l’intento di creare un’opportunità di maggiore riflessione nei confronti di problematiche sociali come la guerra, l’infanzia, l’emarginazione. Ma anche un inedito veicolo per scoprire la magia, la storia e il valore di altre forme artistiche come la musica, la pittura o la danza.
“La creatività è l’espressione più personale che possiamo mettere a disposizione di chi si avvicina a questo forma di comunicazione. Mi è parso perciò quasi inevitabile esplorare il rapporto tra il nostro intimo e l’ambiente in cui viviamo. L’ho fatto con riflessioni a volte forti, a volte poetiche, ma sempre proposte con grande umiltà.”
Conformazione di uno spettacolo
Gli spettacoli generalmente sono costituiti da rappresentazioni serali in luoghi opportunamente oscurati e durano circa un’ora e mezza.
Vengono inserite nel programma 5 o 6 proiezioni, a seconda della durata. Una breve presentazione introduce l’argomento trattato.
Nella programmazione delle serate le singole realizzazioni sono scelte in modo da offrire un esempio di tutte le tematiche sviluppate nel tempo, fornendo così al pubblico un’idea globale della potenzialità emotiva ed espressiva della multivisione.
A richiesta è comunque possibile proporre delle serate su un tema specifico.
Normalmente gli enti interessati agli spettacoli sono:
• Assessorati alla Cultura
• Biblioteche
• Circoli fotografici
• Organizzatori di eventi artistici e culturali
Oltre settecento tra serate personali e partecipazioni a manifestazioni multivisive hanno confermato la validità del messaggio proposto.
Percorso nella multivisione
Il mio percorso multivisivo nasce nel 1992 con lo scopo di dare visibilità alle mie ricerche fotografiche. Inizia così la scoperta di questo fantastico mondo, che mi porta a frequentare gli ambienti nazionali e internazionali del settore, a cui segue l’avvio di una produzione personale che mi consentirà d’inserirmi nel panorama di questa forma d’espressione.
Sono di questo periodo le amicizie e le conoscenze che mi permettono di allargare la visione creativa e di sviluppare uno stile personale.
Il gradimento ricevuto dalla partecipazione a concorsi e festivals mi spinge verso la diffusione di questa particolare disciplina artistica.
Assieme ad altri appassionati, costituisco l’Associazione Culturale “Marco Polo Multivisioni” che ha come obiettivo statutario quello di promuovere tutti gli aspetti della cultura e dell’arte legati all’espressione multivisiva, contribuendo alla creazione di nuovi punti di riferimento nel panorama nazionale.
Comincia quindi l’istituzione di seminari indirizzati all’apprendimento delle tecniche per la realizzazione di lavori multivisivi e la pianificazione di nuove occasioni d’incontro.
L’organizzazione di festivals e rassegne è di fondamentale importanza per far conoscere al pubblico Italiano alcuni tra i più importanti autori italiani e stranieri. Alcune esperienze sono più importanti di altre, come ad esempio la creazione e l’organizzazione di Fantadìa, festival Internazionale di Multivisione con sede ad Asolo.
La manifestazione, nata nel 1996 in collaborazione con Francesco Lopergolo del Parallelo Multivisioni, vive il massimo successo nel 2001 dove le installazioni collocate in vari luoghi del centro storico coinvolgono l’intera cittadina, in un contesto ambientale unico e di rara bellezza artistica ed architettonica.
In queste occasioni, la rappresentazione di inediti spettacoli multimediali propone il suggestivo e felice connubio tra la multivisione e altre forme artistiche quali la danza e la musica dal vivo. Autori americani, australiani, austriaci, francesi, inglesi, italiani, norvegesi, scozzesi e tedeschi presentano il meglio della multivisione mondiale mostrando opere e spettacoli di altissimo livello.
Successivamente, la necessità di proseguire nella ricerca personale, pur continuando a partecipare all’attività dell’associazione, mi porta ad intraprendere percorsi creativi di vario genere. In questo periodo molte sono le collaborazioni con altri autori, fotografi, scrittori e artisti.
Fra queste, un’interessante e creativa esperienza è la realizzazione delle scenografie multivisive per gli spettacoli del gruppo musicale BARBAPEDANA. La formazione, che ha all’attivo diverse incisioni, ripropone le tradizioni musicali e popolari dell’Est Europa, interpretando la musica balcanica e klezmer; ogni concerto si sviluppa attorno ad una storia, raccontata da importanti attori di teatro.
Per le visualizzazioni strutturali ho fatto ricorso ad immagini di grande effetto grafico proiettate sulle pareti delle sale, dando luogo ad una atmosfera senza confini. Allo stesso modo, l’utilizzo di immagini reali riferite all’ambiente dove le musiche sono nate, proiettate in schermi appositamente studiati nel palco, ha donato uno spessore altamente culturale all’evento. Oltre cento rappresentazioni in varie città d’Italia hanno sancito la validità di questa proposta.
Molte sono anche le organizzazioni di rassegne e spettacoli in seno all’associazione. In particolare:
- IMAGO MUNDI, rassegna internazionale – Teatro comunale di Falzè di Trevignano (TV) – Giunta alla 23ª edizione (vedi)
- ALLA SCOPERTA DELLA MULTIVISIONE, rassegna nazionale – Auditorium comunale di Feletto (UD) – Dal 2001 al 2014
- SULLE ALI DELLE EMOZIONI, rassegna nazionale – Auditorium comunale di Remanzacco (UD) – Giunta alla 10ª edizione
- ANIMA MUNDI, rassegna nazionale – Villa dei Manzoni ai Patt di Sedico (BL) – Giunta alla 5ª edizione (vedi)
- OBIETTIVO SUL MONDO, rassegna nazionale – Cinema Teatro Manzoni di Paese (TV) – Giunta alla 4ª edizione
Corsi e seminari
Ho organizzato e presieduto in varie città d’Italia diversi seminari rivolti all’apprendimento delle Tecniche per la Multivisione.
Inizialmente in collaborazione con A.I.D.A.M.A. (Associazione Italiana Degli Autori di Multivisione Artistica) e Francesco Lopergolo del Parallelo Multivisioni e successivamente per conto mio.
Questi corsi hanno consentito ai principianti di avvicinarsi a questa forma di espressione e ai più esperti di perfezionare le proprie tecniche, utilizzando delle chiavi di lettura semplici ma fondamentali.
Ho inoltre partecipato all’organizzazione e alla docenza di un corso specializzato della durata di 400 ore per lo I.A.L. (Istituto di Avviamento al Lavoro) di Pordenone per la creazione di una nuova figura da inserire nel mondo professionale: quella di creativo multivisivo.